Il chiostrino dei voti
Un viaggio nella Firenze del primo Cinquecento

In evidenza
Una visita in un luogo che racconta tre grandi protagonisti del primo Cinquecento: Andrea del Sarto, Pontormo e Rosso Fiorentino.
- La storia di Firenze agli esordi del XVI secolo
- La nascita della “maniera moderna“
- La bottega di Andrea del Sarto
- L‘inquietudine di Jacopo Carucci detto Pontormo
- La stravaganza di Rosso Fiorentino
Maggiori informazioni
Non c’è luogo in tutta Firenze che racconti, come il Chiostrino dei Voti alla SS. Annunziata, la nascita di quel nuovo linguaggio che siamo soliti chiamare, con le parole di Giorgio Vasari, “maniera moderna“. E non c’è luogo migliore per immergerci nella vita, nella storia e nell’arte della Firenze di inizio Cinquecento.
La basilica della SS. Annunziata ha storia antichissima. Fondata nel lontano 25 marzo del 1250, essa divenne la chiesa più amata dai fiorentini e andò arricchendosi, nel corso dei secoli, di moltissime opere d’arte. Se intorno alla metà del Quattrocento Michelozzo di Bartolomeo venne chiamato a realizzare il progetto del Chiostrino antistante la chiesa, fu solo alla fine di quel secolo che si dette inizio alla sua decorazione, che venne affidata inizialmente ad Alesso Baldovinetti e Cosimo Rosselli.
Sarà proprio dalle prime lunette di questi due artisti che la nostra visita avrà inizio. Racconteremo della chiamata da parte dei Serviti del ventenne Andrea del Sarto per completare la decorazione ad affresco con le Storie di San Filippo Benizzi. Spiegheremo della buona riuscita di quell’incarico che valse al pittore la successiva commissione, sempre ad affresco, delle Storie della Vergine. Osserveremo il lunettone subito a destra dell’accesso alla chiesa con l’inconsueto Viaggio dei Magi, dove il “pittore senza errori” si fece affiancare, per la prima volta, da Rosso Fiorentino.
Ammirando le varie storie, eseguite da Andrea, dal suo socio Franciabigio e dai giovanissimi Rosso e Pontormo, avremo modo di confrontare i diversi linguaggi degli artisti e di comprendere appieno la straordinaria ricchezza culturale e artistica della Firenze di inizio XVI secolo.
Date disponibili
- sabato 3 maggio 2025, ore 16.00 ∷ In loco
Dettagli
- Durata della visita: 1 ora circa
- Ritrovo: 15 minuti prima, davanti alla basilica in piazza SS. Annunziata
- Costo della visita guidata: € 15,00
- Pagamento: in contanti, in loco
Cosa è incluso nel costo della vista guidata:
- Conduzione guidata
- Noleggio del sistema radio auricolare
- Tessera e bollino abstrART, che permettono l’accumulo di bonus per ottenere una visita guidata gratuita a scelta
Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili.
Tutte le visite saranno condotte da storici dell’arte e architetti abilitati all’esercizio della professione di guida turistica.
Le visite saranno attivate solo ove si raggiunga un numero minimo di 8 partecipanti.
Date, orari e costi di ingresso delle visite, strettamente riservate ai nostri soci, potranno subire variazioni in ragione di eventi straordinari non dipendenti dall’associazione (modulo di iscrizione all’associazione).