L’Accademia della Crusca nella Villa Medicea di Castello
In una cornice affascinante, un viaggio nella storia di un’illustre eccellenza fiorentina

In evidenza
Una visita in apertura straordinaria per raccontare passato e presente dell’Accademia della Crusca e per visitare gli ambienti di una storica dimora dei Medici.
- La lunga storia della villa
- Un focus su alcuni membri della famiglia Medici
- La nascita dell’Accademia della Crusca
- La Sala delle Pale e la Biblioteca
- Una visita straordinaria accompagnata da specialisti
Maggiori informazioni
Nella magica cornice della villa medicea di Castello, dimora prediletta dal granduca Cosimo I, verremo guidati alla scoperta della storia di una delle più longeve ed importanti istituzioni fiorentine, l’Accademia della Crusca.
La visita prenderà avvio nell’emiciclo antistante la villa, dove si racconterà la lunga storia della dimora, da semplice fortilizio, nato a protezione di Firenze nel lontano XII secolo, a possedimento della famiglia Medici. Fu infatti sotto il dominio della casata che essa raggiunse il suo massimo splendore, tanto negli interni, nei secoli fortemente trasformati, quanto negli ampi spazi verdi che ancor oggi la circondano. Ci immagineremo insieme ai due Popolani, allo scadere del Quattrocento, nel dare avvio ai primi importanti lavori di ampliamento della casa che le donarono l’aspetto di una vera e propria dimora signorile. Assisteremo con Cosimo I, qualche decennio più tardi, alla creazione del giardino, il primo ad essere pensato come luogo della celebrazione medicea. Saremo infine a fianco di Don Lorenzo dei Medici nella chiamata in villa, negli anni Trenta del XVII secolo, di Baldassarre Franceschini detto il Volterrano che qui realizzò uno dei suoi affreschi più riusciti, La Vigilanza e il Sonno.
Si proseguirà poi nell’interno dove, accompagnati da uno specialista, entreremo nel vivo della visita e, in un vero e proprio viaggio tra passato e presente, conosceremo l’Accademia della Crusca. Difatti, muovendoci tra la famosa Sala delle Pale dove sono conservati gli emblemi storici degli accademici, l’Archivio e la Biblioteca, sala da Ballo al tempo di re Vittorio Emanuele II, entreremo a contatto diretto con i luoghi in cui si svolgono le attività dell’Accademia e con chi ci lavora: la maniera perfetta, questa, per scoprire perché ancora oggi, a distanza di oltre quattro secoli dalla sua fondazione, essa resti un punto di riferimento per lo studio della lingua italiana in Italia e nel mondo.
Un viaggio insomma nella storia, nell’arte e nell’eccellenza fiorentina. Non perdete l’occasione di immergervi in tanta ricchezza!
Date disponibili
- sabato 13 dicembre 2025, ore 16.00 ∷ In loco
Dettagli dell’attività riservata ai soci
- Durata della visita: circa 1 ora e 30 minuti
- Ritrovo: 15 minuti prima, in via di Castello 44/46
- Contributo per l’attività: € 15,00
- Pagamento: in loco, il giorno dell’attività
Il contributo comprende:
- Conduzione da parte di una guida turistica abilitata
- Utilizzo del sistema radio auricolare, ove previsto
- Tessera e bollino abstrART, che permettono l’accumulo di bonus per ottenere una visita guidata gratuita a scelta
Non è incluso nel contributo:
- Contributo di ingresso alla villa: € 15,00
Come partecipare:
Per partecipare alle attività è necessario essere soci dell’associazione.
Diventare soci è semplice: trovi tutte le indicazioni sulla pagina DIVENTA SOCIO.
Note importanti
Prenotazione obbligatoria, fino a esaurimento posti disponibili
L’attività sarà avviata al raggiungimento di un numero minimo di 8 partecipanti
Le date, gli orari e i costi di bigliettazione potranno subire variazioni non dipendenti dall’associazione